PLS Matematica

Referenti Giovanna D'Agostino (giovanna.dagostino@uniud.it) e Stefano Urbinati (stefano.urbinati@uniud.it)

Seminari e laboratori 2025-2026

 Se non dichiarato diversamente nella descrizione, i  laboratori ed i seminari elencati  possono essere svolti nella scuola che richiede il laboratorio/seminario. Se le richieste per un dato laboratorio o seminario sono tante, l'attività verra svolta in Università oppure accorpando piu' scuole. Queste modalità verranno comunicate alle scuole dai referenti universitari delle attività.

Indice

  1. Laboratorio sull’Infinito – Prof. Vincenzo Rimonte (4 ore)
  2. Equazioni lineari e matrici: la matematica in rete– Prof. Dimitri Breda (8 ore)
  3. Tolomeo astronomo e geografo – Prof. Paolo Bussotti, Prof. Gianluca Gorni (8 ore)
  4. Costruzioni con riga e compasso – Prof.ssa Giovanna D'Agostino (6 ore)
  5. La matematica di Dobble – Prof. Stefano Urbinati (6 ore)

Laboratorio sull’Infinito

Prof. Vincenzo Dimonte
4 ore

Gli insiemi con infiniti elementi si possono confrontare stabilendo se uno è più grande dell’altro, come nel caso degli insiemi finiti? Possiamo trattare l’infinito o gli infiniti come fossero dei numeri e sommarli o moltiplicarli fra di loro? I paradossi dell’infinito implicano davvero contraddizioni? Queste domande hanno posto una sfida non banale ai matematici dei secoli scorsi e solo agli inizi del ‘900 hanno ottenuto una risposta soddisfacente. In questo seminario introdurremo il concetto di infinito da un punto di vista matematico.

Percorreremo velocemente la sua storia e come i matematici siano riusciti a risolvere i problemi che il concetto di infinito ha sempre portato con se.

Al termine del laboratorio ci affacceremo su alcuni problemi che guidano la ricerca in teoria degli insiemi nel XXI secolo.

Il laboratorio consiste in una conferenza di avvio, esercitazioni delle classi con i loro docenti (verrà dato del materiale guida per le esercitazioni), e una conferenza conclusiva.


Equazioni lineari e matrici: la matematica in rete

Prof. Dimitri Breda
8 ore

Partendo da semplici equazioni lineari, sono sviluppati gli aspetti sia algebrici che geometrici riguardanti la risoluzione dei sistemi lineari, gettando prima le basi del calcolo vettoriale e matriciale ed investigandone poi le implicazioni nel campo delle trasformazioni lineari nel piano. Fatti propri tali strumenti, si esplora la struttura matematica dell’algoritmo Pagerank di Google. Si analizzano e sperimentano infine quegli strumenti propri dell’analisi numerica che ne permettono l’implementazione efficiente, in particolare il metodo delle potenze per il calcolo dell’autovalore dominante.

Come strumento informatico di supporto si utilizza il software Matlab attraverso il quale si produce un codice completo per il calcolo del Pagerank. Il codice è testato sia su esempi di web accademici che reali. L’attività è preceduta da un seminario introduttivo (“Scusi prof…ma a cosa servono le equazioni?!”)


Tolomeo astronomo e geografo

Prof. Paolo Bussotti, Prof. Gianluca Giorni
8 ore

La geografia di Tolomeo: Il seminario del Prof. Gorni inizia con una breve storia della geografia antica, per concentrarsi poi sull’opera geografica di Tolomeo. Viene in particolare spiegata in dettaglio la sorprendente e controversa tesi del Prof. Lucio Russo, secondo cui nell’opera di Tolomeo si nasconde la prova matematica che gli Antichi conoscevano l’America.

L’astronomia di Tolomeo: Il Prof. Bussotti tiene un seminario su fondamenti dell’astronomia tolemaica, coi seguenti argomenti: i moti apparenti della volta celeste e le loro periodicità (sole, stelle fisse, pianeti); l’anomalia in velocità e il moto retrogrado; le teorie di Apollonio, Ipparco e Tolomeo, il problema del geocentrismo e il passaggio all’eliocentrismo in epoca moderna.

L’astrolabio: Il Prof. Bussotti tiene una conferenza sulla storia e la struttura dell’astrolabio, seguita da un laboratorio pratico: la costruzione di astrolabi in cartone e plastica con materiale fornito dal docente. Se il meteo è favorevole si può fare una misura pratica di latitudine usando l’ombra di un bastone, oppure un’esercitazione di uso di un astrolabio vero.

Proposte di ulteriori laboratori fra cui scegliere: In collaborazione con un docente di latino o greco si possono incaricare gli studenti di individuare le località moderne corrispondenti a luoghi elencati da Tolomeo, sfruttando anche la ricerca su internet e strumenti come GoogleEarth, confrontando poi le coordinate. Usando strumenti informatici (un foglio elettronico può bastare) si possono trovare e visualizzare le rette di regressione per il confronto fra le coordinate di Tolomeo e quelle moderne (i dati grezzi saranno forniti a richiesta dal Prof. Gorni). Usando strumenti online si possono cercare i parametri che sovrappongono le località di Tolomeo su quelle moderne.

Bibliografia: Lucio Russo, L’America Dimenticata, Mondadori Università (2013).

NOTA BENE: per le scuole che non hanno sede ad Udine l'attività viene svolta in Università


Costruzioni con riga e compasso

Prof.ssa Giovanna D'Agostino
6 ore

Nell’antica Grecia la matematica aveva in gran parte un aspetto costruttivo e le costruzioni preferite erano quelle che si possono realizzare utilizzando solo una riga ed un compasso. I greci scoprirono che alcune figure geometriche sono costruibili con riga e compasso (più o meno facilmente) mentre altre (realizzare un cubo di volume doppio rispetto a quello di un cubo di spigolo dato o trisecare un angolo di 60 gradi) sembravano sfuggire a questo tipo di esercizio.

Sarà necessario attendere quasi duemila anni, grazie allo sviluppo di una nuova disciplina che iniziava a riscuotere i primi successi – l’algebra – prima di capire che alcune costruzioni relativamente semplici da descrivere sono impossibili da ottenere con riga e compasso.

Nel laboratorio, con l’aiuto di strumenti virtuali costruiti tramite il software di geometria dinamica GeoGebra, realizzeremo varie costruzioni con riga e compasso, aiutandoci con le proprietà della geometria euclidea.

Il laboratorio è rivolto a studenti di classi seconde o terze, che abbiano svolto il programma di geometria piana euclidea. Nel caso delle classi seconde è previsto un seminario storico-introduttivo sulle dimostrazioni di impossibilità e sul fecondo scambio fra algebra e geometria. Nel caso delle cassi terze al seminario introduttivo viene aggiunto anche un seminario conclusivo sulla risoluzione delle equazioni algebriche.


La matematica di Dobble

prof. Stefano Urbinati
6 ore

Dobble è un popolare gioco di società che appassiona grandi e piccoli. Ci sono moltissime varianti di gioco ed è possibile giocare anche in due. La peculiarità di questo gioco è quella di essere composta da 55 carte, ognuna raffigurante una serie di simboli o disegni, in modo che ogni coppia di carte abbia sempre un simbolo in comune (e unico). Questa proprietà sarà la scusa per introdurre gli studenti ad un primo concetto veramente astratto, lo spazio proiettivo su un campo finito.

In un primo seminario si introdurrà il gioco e come primo strumento si parlerà di aritmetica finita, introducendo la matematica dell’orologio in maniera molto elementare. In un secondo seminario verrà introdotto il concetto di spazio proiettivo, cercando di focalizzarsi solamente sul caso di dimensione 2 e facendo lavorare gli studenti con delle proiezioni sulla calotta sferica.

Nell’ultimo incontro si unificheranno i concetti, andando a costruire prima un piano cartesiano su di un campo finito, giocando quindi con le equazioni delle rette che diventeranno molto strane, e poi utilizzare questa nuova costruzione per ricostruire il nostro piano proiettivo su un campo finito, partendo dall’esempio del piano di Fano. A questo punto si spiegherà la connessione con il gioco e come le carte vengano determinate seguendo questo filo logico.

Indice

  1. Laboratorio sull’Infinito – Prof. Vincenzo Dimonte (4 ore)
  2. Tolomeo astronomo e geografo – Prof. Paolo Bussotti, Prof. Gorni (8 ore)
  3. Costruzioni con riga e compasso – Prof.ssa Giovanna D'Agostino (8 ore)
  4. La matematica di Dobble – Prof. Stefano Urbinati (6 ore)
  5. Equazioni non lineari: dalla bisezione ai frattali di Newton – Prof. Dimitri Breda (8 ore)
  6. Equazioni lineari e matrici: la matematica in rete – Prof. Dimitri Breda (8 ore)
  7. Geometrie non Euclidee – Prof. Sebastiano Sonego (8 ore)
  8. Le scienze della vela – Prof. Lorenzo Freddi (15 ore)
  9. Realtà e modelli matematici – Prof.ssa Rossana Vermiglio (6 ore)
  10. Modelli di programmazione lineare intera per problemi di decisione – Prof.ssa Franca Rinaldi (6 ore)
  11. Equazioni algebriche di terzo grado – Prof. Raffaele Di Santo (6 ore)
  12. L’insieme di Cantor – Prof. Raffaele Di Santo (8 ore)
  13. Il concetto di buco nero – Dott. Daniele Pranzetti (6 ore)
  14. Laboratorio su Turing, le sue macchine e il calcolatore universale  – Prof.ssa Giovanna D'Agostino e Prof. Claudio Mirolo (4/8 ore)
  15. World Logic Day - 14 gennaio 2025 – Prof.ssa Giovanna D'Agostino (4 ore)

Laboratorio sull’Infinito

Prof. Vincenzo Dimonte
4 ore

Gli insiemi con infiniti elementi si possono confrontare stabilendo se uno è più grande dell’altro, come nel caso degli insiemi finiti? Possiamo trattare l’infinito o gli infiniti come fossero dei numeri e sommarli o moltiplicarli fra di loro? I paradossi dell’infinito implicano davvero contraddizioni? Queste domande hanno posto una sfida non banale ai matematici dei secoli scorsi e solo agli inizi del ‘900 hanno ottenuto una risposta soddisfacente.

In questo seminario introdurremo il concetto di infinito da un punto di vista matematico. Percorreremo velocemente la sua storia e come i matematici siano riusciti a risolvere i problemi che il concetto di infinito ha sempre portato con se.

Al termine del laboratorio ci affacceremo su alcuni problemi che guidano la ricerca in teoria degli insiemi nel XXI secolo.


Tolomeo astronomo e geografo

Prof. Paolo Bussotti, Prof. Gianluca Gorni
8 ore

La geografia di Tolomeo: Il seminario del Prof. Gorni inizia con una breve storia della geografia antica, per concentrarsi poi sull’opera geografica di Tolomeo. Viene in particolare spiegata in dettaglio la sorprendente e controversa tesi del Prof. Lucio Russo, secondo cui nell’opera di Tolomeo si nasconde la prova matematica che gli Antichi conoscevano l’America.

L’astronomia di Tolomeo: Il Prof. Bussotti tiene un seminario su fondamenti dell’astronomia tolemaica, coi seguenti argomenti: i moti apparenti della volta celeste e le loro periodicità (sole, stelle fisse, pianeti); l’anomalia in velocità e il moto retrogrado; le teorie di Apollonio, Ipparco e Tolomeo, il problema del geocentrismo e il passaggio all’eliocentrismo in epoca moderna.

L’astrolabio: Il Prof. Bussotti tiene una conferenza sulla storia e la struttura dell’astrolabio, seguita da un laboratorio pratico: la costruzione di astrolabi in cartone e plastica con materiale fornito dal docente. Se il meteo è favorevole si può fare una misura pratica di latitudine usando l’ombra di un bastone, oppure un’esercitazione di uso di un astrolabio vero.

Proposte di ulteriori laboratori fra cui scegliere: In collaborazione con un docente di latino o greco si possono incaricare gli studenti di individuare le località moderne corrispondenti a luoghi elencati da Tolomeo, sfruttando anche la ricerca su internet e strumenti come GoogleEarth, confrontando poi le coordinate. Usando strumenti informatici (un foglio elettronico può bastare) si possono trovare e visualizzare le rette di regressione per il confronto fra le coordinate di Tolomeo e quelle moderne (i dati grezzi saranno forniti a richiesta dal Prof. Gorni). Usando strumenti online si possono cercare i parametri che sovrappongono le località di Tolomeo su quelle moderne.

Bibliografia: Lucio Russo, L’America Dimenticata, Mondadori Università (2013).

NOTA BENE: per le scuole che non hanno sede ad Udine l'attività viene svolta in Università


Costruzioni con riga e compasso

Prof.ssa Giovanna D'Agostino
8 ore

Nell’antica Grecia la matematica aveva in gran parte un aspetto costruttivo e le costruzioni preferite erano quelle che si possono realizzare utilizzando solo una riga ed un compasso. I greci scoprirono che alcune figure geometriche sono costruibili con riga e compasso (più o meno facilmente) mentre altre (realizzare un cubo di volume doppio rispetto a quello di un cubo di spigolo dato o trisecare un angolo di 60 gradi) sembravano sfuggire a questo tipo di esercizio.

Sarà necessario attendere quasi duemila anni, grazie allo sviluppo di una nuova disciplina che iniziava a riscuotere i primi successi – l’algebra – prima di capire che alcune costruzioni relativamente semplici da descrivere sono impossibili da ottenere con riga e compasso.

Nel laboratorio, con l’aiuto di strumenti virtuali costruiti tramite il software di geometria dinamica GeoGebra, realizzeremo varie costruzioni con riga e compasso, aiutandoci con le proprietà della geometria euclidea.

Il laboratorio è rivolto a studenti di classi seconde o terze, che abbiano svolto il programma di geometria piana euclidea. Nel caso delle classi seconde è previsto un seminario storico-introduttivo sulle dimostrazioni di impossibilità e sul fecondo scambio fra algebra e geometria. Nel caso delle cassi terze al seminario introduttivo viene aggiunto anche un seminario conclusivo sulla risoluzione delle equazioni algebriche.


La matematica di Dobble

Prof. Stefano Urbinati
6 ore

Dobble è un popolare gioco di società che appassiona grandi e piccoli. Ci sono moltissime varianti di gioco ed è possibile giocare anche in due. La peculiarità di questo gioco è quella di essere composta da 55 carte, ognuna raffigurante una serie di simboli o disegni, in modo che ogni coppia di carte abbia sempre un simbolo in comune (e unico). Questa proprietà sarà la scusa per introdurre gli studenti ad un primo concetto veramente astratto, lo spazio proiettivo su un campo finito.

In un primo seminario si introdurrà il gioco e come primo strumento si parlerà di aritmetica finita, introducendo la matematica dell’orologio in maniera molto elementare. In un secondo seminario verrà introdotto il concetto di spazio proiettivo, cercando di focalizzarsi solamente sul caso di dimensione 2 e facendo lavorare gli studenti con delle proiezioni sulla calotta sferica.

Nell’ultimo incontro si unificheranno i concetti, andando a costruire prima un piano cartesiano su di un campo finito, giocando quindi con le equazioni delle rette che diventeranno molto strane, e poi utilizzare questa nuova costruzione per ricostruire il nostro piano proiettivo su un campo finito, partendo dall’esempio del piano di Fano.

A questo punto si spiegherà la connessione con il gioco e come le carte vengano determinate seguendo questo filo logico.


Equazioni non lineari: dalla bisezione ai frattali di Newton

Prof. Dimitri Breda
8 ore

L’argomento protagonista è la ricerca degli zeri di una funzione reale di variabile reale. Analizzeremo i metodi computazionali principali per l’approssimazione degli zeri, ovvero il metodo di bisezione ed il metodo di Newton. Una volta “digeriti” gli aspetti principali restringeremo lo studio al caso delle radici dei polinomi algebrici, partendo dalle classiche formule risolutive esatte e arrivando all’adattamento del metodo di Newton, passando attraverso la regola di Ruffini ed il metodo di Horner. Alla fine affronteremo un aspetto particolarmente delicato quale la scelta del valore iniziale per generare le approssimazioni. Lo studio di questo problema porterà in modo naturale ai cosiddetti frattali di Newton.

Il laboratorio è preceduto dalla conferenza ‘…ma quanto vale radice di 5?’ tenuta, presso gli Istituti aderenti e allo scopo di introdurre gli alunni alle tematiche trattate, dal docente universitario di riferimento. Esso continua poi con una fase preliminare di preparazione dei requisiti, condotta dagli insegnanti coinvolti presso i relativi Istituti. Si giunge quindi allo stage degli alunni presso i laboratori del Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche, dove vengono impartite le nozioni base di Matlab e si procede all’implementazione dei codici e all’ottenimento dei frattali. Possono poi seguire opportune fasi di approfondimento e verifica.

Con un po’ di pazienza, e guidati dal motore principe della ricerca e delle innovazioni scientifiche e, in genere, culturali – la curiosità – alla fine di quest’esperienza si avrà una visione più ampia del problema di determinare le soluzioni di equazioni e la scomposizione di polinomi. Certo non pretenderemo di coglierne a pieno tutte le proprietà, ma per questo c’è sempre l’opportunità di iscriversi al Corso di Laurea in matematica!


Equazioni lineari e matrici: la matematica in rete

Prof. Dimitri Breda
8 ore

Partendo da semplici equazioni lineari, sono sviluppati gli aspetti sia algebrici che geometrici riguardanti la risoluzione dei sistemi lineari, gettando prima le basi del calcolo vettoriale e matriciale ed investigandone poi le implicazioni nel campo delle trasformazioni lineari nel piano. Fatti propri tali strumenti, si esplora la struttura matematica dell’algoritmo Pagerank di Google. Si analizzano e sperimentano infine quegli strumenti propri dell’analisi numerica che ne permettono l’implementazione efficiente, in particolare il metodo delle potenze per il calcolo dell’autovalore dominante. Come strumento informatico di supporto si utilizza il software Matlab attraverso il quale si produce un codice completo per il calcolo del Pagerank. Il codice è testato sia su esempi di web accademici che reali. L’attività è preceduta da un seminario introduttivo (“Scusi prof…ma a cosa servono le equazioni?!”)


Geometrie non Euclidee

Prof. Sebastiano Sonego
8 ore

Nel laboratorio esploreremo l’evolversi nel tempo dell’idea di geometria e come questa venga radicalmente rinnovata ad un certo punto della sua storia, quando, non prima di aver superato molte resistenze, una visione “ingenua” viene soppiantata da una più consapevole. Il laboratorio è introdotto e concluso da una serie di seminari in cui docenti universitari presentano la storia delle geometrie non euclidee e i loro rapporti con il mondo fisico. Nel laboratorio vero e proprio utilizzeremo il software di geometria dinamica GeoGebra per esplorare il piano di Poincaré, una realizzazione concreta di geometria non euclidea: incontreremo rette che si avvicinano sempre più senza mai incontrarsi, triangoli in cui la somma degli angoli interni non fa 180 gradi ed altri esempi dello strano (ma reale) mondo non euclideo.


Le scienze della vela

Prof. Lorenzo Freddi
15 ore

Prof. Francesco Boscutti, Prof. Giorgio Brajnik, Prof. Marina Cobal, Prof. Lorenzo Freddi, Dott. Ivan Scagnetto, Prof. Francesco Trevisan

Il corso consiste in un ciclo di 4-5 lezioni e un’uscita in barca a vela. Dato il tempo limitato a disposizione, le lezioni non pretendono di essere esaustive. Per ogni lezione viene individuato un problema attorno al quale essa si sviluppa con il coinvolgimento attivo degli studenti. Il programma sotto riportato è a titolo provvisorio ed esemplificativo e soggetto a modifiche a cura dei singoli docenti.

ezione 1 (Matematica, Lorenzo Freddi): "Problemi matematici della navigazione".
La geometria della sfera. Rotte di minima distanza (ortodromica o geodetica e lossodromica), rotte di minimo tempo. Carte nautiche, proiezioni e coordinate. La proiezione di Mercatore.

Lezione 2 (Matematica, Lorenzo Freddi): "Navigazione a vela e carteggio".
Il problema della rotta di intercettazione risolto con riga e compasso sulla carta nautica (Teorema di Talete) e analiticamente (Teorema dei seni di Eulero). Imbarcazioni a vela. Cenni di teoria della vela, andature e manovre. Vento, corrente. Materiali: carte nautiche per uso didattico, squadrette nautiche, compassi e matite.

Lezione 3 (Fisica, Marina Cobal): "La fisica della vela".

Lezione 4 (Informatica, Ivan Scagnetto): "IoT applicata alla navigazione a vela ed alla telemetria e controllo di droni".
Acquisizione (logging) di dati cinematici (traiettoria e velocità) mediante un sistema di monitoraggio della navigazione realizzato dal laboratorio Uniud Sailing Lab e basato su un Raspberry Pi dotato di GPS, IMU (Inertial Measurement Unit con accelerometri/giroscopi/bussola magnetica) ed alimentato da una batteria; pubblicazione dei dati secondo il paradigma client/server. Collegamento al server e monitoraggio in tempo reale mediante applicazione web per smartphone/tablet/PC. Utilizzo di cartografia elettronica per la visualizzazione dei percorsi dei natanti sia in differita che in tempo reale. Gli studenti impareranno come si avvia un programma server per l’acquisizione e la pubblicazione di dati provenienti da sensori. Inoltre, in tempo reale, potranno monitorare sul proprio telefono le informazioni, imparando a collegarsi al server da un’applicazione web.

Lezione 5 (Biologia ed ecologia marina, Francesco Boscutti):
"L’ecosistema marino e la sua tutela, responsabilità ambientale".

Lezione 6 (eventuale): laboratorio
Esercitazione a squadre in cui verrà chiesto agli studenti di risolvere un problema (ad esempio di navigazione). Il lavoro di ciascuna squadra potrebbe essere soggetto a una valutazione volta unicamente a stabilire un ordine di precedenza e/o un'eventuale selezione per l’uscita in barca.

Lezione 7: uscita in barca (periodo indicativo 5-16 Maggio 2025)
Saranno programmate alcune uscite in barca a vela a cura della FIV (Federazione Italiana Vela) il cui effettivo svolgimento è subordinato alle condizioni meteo. A ciascuna uscita parteciperà una squadra di 4-5 studenti con l’ordine di precedenza stabilito durante lo svolgimento del laboratorio (Lezione 6). A seconda dei fondi che riusciremo ad utilizzare per l'attività, l'uscita in barca potrebbe non essere fruibile per tutti i partecipanti ma solo per una loro selezione stabilita durante la Lezione 6.


Realtà e modelli matematici

Prof.ssa Rossana Vermiglio
6 ore

Si vuole accompagnare lo studente in un percorso che va dall’osservazione del fenomeno alla formulazione del modello matematico e alla descrizione della sua dinamica con metodi qualitativi e numerici. L’attenzione sarà principalmente rivolta alle equazioni differenziali ordinarie (sistemi dinamici a tempo continuo) ma l’attività può anche includere le equazioni alle differenze (sistemi dinamici a tempo discreto). Saranno proposti e analizzati dei semplici modelli di dinamica di popolazione senza dimenticare però il ruolo importante svolto dalle equazioni differenziali nella fisica. Il laboratorio intende anche offrire agli insegnanti e agli studenti interessanti spunti per approfondimenti sui modelli matematici in altri contesti applicativi quali epidemiologia, economia, biologia e scienze sociali.

In tal modo lo studente può apprezzare l’uso della matematica come strumento di modellizzazione di fenomeni reali, di riflettere sul concetto di derivata e di confrontarsi con la risoluzione numerica di alcuni modelli utilizzando codici di calcolo (Octave, Matlab). Si confronterà anche con la precisione finita del calcolatore, gli errori e la loro propagazione.


Modelli di programmazione lineare intera per problemi di decisione

Prof.ssa Franca Rinaldi
6 ore

La programmazione lineare intera (PLI) è ad oggi una delle metodologie più generali ed efficaci per la rappresentazione e risoluzione di una ampia gamma di problemi di decisione/ottimizzazione che emergono sia in ambito teorico che applicativo, in particolare nell’organizzazione e gestione di sistemi complessi (sistemi di produzione e distribuzione, sistemi di trasporto, sistemi di telecomunicazioni, servizi sanitari ecc.). Le caratteristiche di un problema di PLI sono semplici da esprimere dal punto di vista matematico; inoltre i pacchetti software attualmente disponibili sono semplici da utilizzare e consentono di risolvere rapidamente istanze di PLI di medie dimensioni.

L’attività del laboratorio sarà focalizzata sul processo di modellizzazione di un problema di decisione/ottimizzazione come problema di PLI, processo che non può essere sistematizzato e che richiede esperienza, intuizione ed un po’ di fantasia. Per questo motivo, verranno dapprima presentati alcuni esempi di modelli per problemi applicativi classici per poi proporre, discutere e analizzare insieme agli studenti nuovi problemi formulati dal docente o dagli studenti stessi. Verrà anche illustrato il linguaggio di generazione di modelli AMPL che consentirà agli studenti di risolvere alcune istanze di ciascun problema considerato.

Il laboratorio sarà preceduto da un seminario introduttivo in cui verranno delineati i principali aspetti teorici ed algoritmici della PLI ed i suoi ambiti classici di applicazione.

NOTA BENE: adatto a classi IV e V


Equazioni algebriche di terzo grado

Prof. Raffaele Di Santo
6 ore

La ricerca delle soluzioni di un’equazione polinomiale ha coinvolto i matematici sin dai tempi più antichi. Già gli antichi babilonesi si erano dedicati, ad esempio, alla ricerca delle soluzioni di un’equazione di secondo grado. Ma solo agli inizi del 1500 i matematici N. Tartaglia, G. Cardano e S. Del Ferro fornirono tecniche per la risoluzione di equazioni algebriche di terzo grado. In seguito L. Ferrari dette un procedimento risolutivo per quelle di quarto grado.

In questo laboratorio si cercherà di coinvolgere gli studenti nello scoprire, a piccoli passi e in maniera più autonoma possibile, come, a partire da un’equazione di terzo grado in forma generale, si possa passare ad un’equazione di terzo grado in forma particolare e come, per questa, si possa determinare una soluzione. In seguito si mostrerà sinteticamente il metodo proposto da L. Ferrari per determinare una soluzione di un’equazione di quarto grado.

La storia di come si giunse alla soluzione di queste equazioni è, quindi, di grande interesse. Sono, infatti, coinvolti complessi problemi concettuali che i matematici italiani del XVI secolo risolsero per la prima volta, ma rientrano nel contesto anche intricate ed affascinanti vicende umane ed interpersonali tra i protagonisti. Nel seminario si cercherà, pertanto di offrire un quadro completo facendo precedere all’attività laboratoriale la descrizione del quadro storico.


L’insieme di Cantor

Prof. Raffaele Di Santo
8 ore

Questo laboratorio propone agli studenti un’introduzione teorica iniziale dedicata all’Insieme di Cantor, proposto dal matematico tedesco Georg Cantor (1845-1918) come un esempio di insieme con delle proprietà particolari, e un’esperienza di programmazione individuale che riguarda la rappresentazione grafica di tale insieme. Nella parte teorica si tratta il concetto di cardinalità infinita di un insieme in termini elementari e si descrivono la modalità di costruzione dell’insieme e alcune sue proprietà utilizzando la rappresentazione di un numero decimale in base 3, anche nei calcoli veri e propri.

In seguito allo studente viene richiesto di creare, in maniera più autonoma possibile, il codice che consente di ottenere una rappresentazione grafica della costruzione dell’insieme per passi.


Il concetto di buco nero

Dott. Daniele Pranzetti
6 ore

I buchi neri rappresentano gli oggetti più esotici che esistono nel nostro Universo e sono uno dei principali oggetti di studio della fisica teorica e sperimentale nella ricerca attuale.

Si vuole accompagnare lo studente verso comprensione del concetto di buco nero attraverso un percorso pedagogico dove elementi fisici a matematici connessi fra loro vengono introdotti e spiegati con semplici applicazioni.

In un primo seminario, si parte dal concetto di metrica in spazio piatto, con la distinzione fra direzioni spaziali e temporali; si fa vedere come essa permette la determinazione di diversi tipi di intervalli di lunghezza spazio-temporali. Si introduce poi il concetto di cono luce e come questo descriva la propagazione della luce. Infine si introduce il concetto di tempo proprio per un osservatore che segue una traiettoria di tipo temporale.

Nel corso del laboratorio, si introduce la metrica di Schwarzschild e il concetto di orizzonte; si usano poi le nozioni introdotte nel primo seminario per far determinare agli studenti il rapporto fra l’intervallo di tempo proprio e delle coordinata tempo per un osservatore in moto ad una posizione fissa fuori dall’orizzonte. Lo scopo del laboratorio è quello di mostrare con un conto esplicito come il tempo proprio rallenti più ci si avvicina all’orizzonte del buco nero.

In un secondo seminario finale, si descrive dapprima in maniera semplice le modalità di formazione di un buco nero astrofisico; usando poi la metrica di Schwarzschild introdotta nel corso del laboratorio; si usano le nozioni introdotte nel primo seminario per mostrare come intervalli spazio-temporali di tipo spaziale fuori dall’orizzonte diventino di tipo temporale dentro l’orizzonte e le implicazioni per la propagazione della luce, fino ad introdurre il concetto di singolarità del buco nero.


Laboratorio su Turing, le sue macchine e il calcolatore universale

Prof.ssa Giovanna D'Agostino, Prof. Claudio Mirolo
4 ore (8 ore se con visita al museo)

"L'informatica è il proseguimento della logica con altri mezzi" (G.Gottlob) Questa parafrasi della frase su guerra e politica  del generale prussiano von Clausewitz è ben esemplificata dalla nascita dei moderni computer. Intorno agli   anni trenta del novecento matematici, logici e filosofi si interrogavano sulla nozione di dimostrazione e di algoritmo ed il lavoro di uno di loro, Alan Turing, e' alla base dell' esistenza dei computer come li conosciamo oggi. 

In questo laboratorio  racconteremo la storia di Turing e della sua "macchina di Turing universale". Dopo un breve intervallo,  i partecipanti verranno divisi in piccoli gruppi per imparare a programmare una macchina di Turing aiutandosi con un  simulatore  al computer. 

L'attività può essere completata con una visita ad un  museo di strumenti degli strumenti di calcolo e dell'informatica.

World Logic Day - 14 gennaio 2026

Prof.ssa Giovanna D'Agostino, Prof. Vincenzo Dimonte, Prof. Alberto Marcone

L'attività si svolge nella mattinata del 14 gennaio, nelle aule della sede dei Rizzi dell'Università di Udine, in occasione del World Logic Day patrocinato dall'UNESCO.

Quest'anno l'attività si concentra sul concetto di verità e di dimostrazione e sulle differenze fra questi due concetti. Inizieremo con un seminario storico sulla crisi dei fondamenti della matematica e sui Teoremi di Goedel. A seguire, dopo una breve pausa, i ragazzi lavoreranno in piccoli gruppi in laboratorio per esplorare il concetto di verità e conseguenza logica con una app dedicata. 

Indice

  1. Non tutti gli infiniti sono uguali – Prof. Vincenzo Dimonte (2 ore)
  2. La matematica della fotogrammetria – Prof. Stefano Urbinati (2 ore)
  3. ...scusi prof... ma a cosa servono le equazioni?! – Prof. Dimitri Breda (2 ore)
  4. L'astronomia di Tolomeo – Prof. Paolo Bussotti (2 ore)
  5. Storia e uso dell'astrolabio – Prof. Paolo Bussotti (4 ore)
  6. La modernità della matematica greca: suoi concetti e sua influenza sulla matematica contemporanea – Prof. Paolo Bussotti (2 ore)
  7. Numeri interi, razionali, reali e paradossi di Zenone – Prof. Gianluca Gorni (2 ore)
  8. Equazioni diofantee – Prof.ssa Anna Giordano Bruno (2 ore)


Non tutti gli infiniti sono uguali

Prof. Vincenzo Dimonte
2 ore

Gli insiemi con infiniti elementi si possono confrontare stabilendo se uno è più grande dell’altro, come nel caso degli insiemi finiti? Possiamo trattare l’infinito o gli infiniti come fossero dei numeri e sommarli o moltiplicarli fra di loro? I paradossi dell’infinito implicano davvero contraddizioni? Queste domande hanno posto una sfida non banale ai matematici dei secoli scorsi e solo agli inizi del ‘900 hanno ottenuto una risposta soddisfacente. In questo seminario introdurremo il concetto di infinito da un punto di vista matematico. Percorreremo velocemente la sua storia e come i matematici siano riusciti a risolvere i problemi che il concetto di infinito ha sempre portato con se.

Al termine del laboratorio ci affacceremo su alcuni problemi che guidano la ricerca in teoria degli insiemi nel XXI secolo.


La matematica della fotogrammetria

Prof. Stefano Urbinati
2 ore

La fotogrammetria è una tecnica che permette di ricostruire, attraverso un sufficiente numero di immagini di uno stesso oggetto da più angolazioni, la struttura tridimensionale dell’oggetto stesso. Questa tecnica è utilizzata per la topografia e l’architettura, quanto dalle moderne macchine per la tomografia computerizzata. Spesso questa tecnica è anche conosciuta come ‘ricostruzione 3D’.

Alla base di questo interessante strumento c’è la geometria proiettiva. La presentazione sarà quindi rivolta alla bellezza della geometria proiettiva e alle sue molteplici applicazioni.


...scusi prof... ma a cosa servono le equazioni?!

Prof. Dimitri Breda
2 ore

Partendo da una domanda triviale rivisiteremo l’importanza delle equazioni lineari nella modellizzazione matematica di alcuni problemi che risultano oggi fondamentali nell’era moderna, dai problemi delle code ad internet passando attraverso la compressione di suoni e immagini. Particolare attenzione verrà posta anche ai metodi di risoluzione dei relativi sistemi lineari, passando da aspetti teorici ad elementi computazionali, nel tentativo di dare una risposta concreta ai grandi problemi posti dalle tecnologie che utilizziamo quotidianamente. Il seminario può essere adattato a studenti che abbiano anche solo una conoscenza preliminare dei sistemi di equazioni lineari.


L'astronomia di Tolomeo

Prof. Paolo Bussotti
2 ore

L’incontro è previsto della durata di due ore. Anzitutto sarà tracciato un breve quadro dell’astronomia pretolemaica. Si passerà poi a Tolomeo. Verrà esaminata la figura di Tolomeo come scienziato universale: astronomo, geometra, geografo, astrologo. Ci si concentrerà poi sull’astronomia tolemaica esponendone i principi generali e analizzando, nello specifico, la teoria del moto apparente del Sole e il problema del moto retrogrado dei pianeti. Infine, si valuterà il ruolo di Tolomeo nella grande cultura ellenistica.


Storia e uso dell'astrolabio

Prof. Paolo Bussotti
4 ore

Si tratta di un incontro-laboratorio di quattro ore da svolgere con una o due classi di studenti delle superiori. L’attività sarà divisa in due parti: nelle prime due ore verranno forniti gli elementi-base dell’astronomia di posizione necessari a comprendere come funziona e come si costruisce un astrolabio. Verranno date anche informazioni storiche riguardo all’uso dello strumento. La seconda parte sarà laboratoriale. Con materiale messo da me a disposizione, gli alunni, divisi in gruppi, costruiranno un astrolabio per ciascun gruppo e svolgeranno alcune operazioni con lo strumento.


La modernità della matematica greca: suoi concetti e sua influenza sulla matematica contemporanea

Prof. Paolo Bussotti
2 ore

Quattro elementi fondamentali della matematica moderna sono il concetto di “oggetto astratto”, il pensiero assiomatico, l’uso della dimostrazione e la presenza dell’infinito. Dal punto di vista storico la nozione di oggetto astratto è molto antica: la si ritrova già presso gli egizi. Tuttavia gli altri tre concetti, così centrali nella matematica moderna, hanno tutti un’origine greca. Nell’incontro proposto si analizzerà la genesi di tutti e quattro gli elementi menzionati, focalizzandoci sul modo in cui gli assiomi della geometria greca siano alla base di alcuni nostri concetti cardinali, quali quelli di area di una superficie e di forma e sul modo in cui Archimede introdusse in modo molto moderno il concetto e l’uso dell’infinito in matematica.


Numeri interi, razionali, reali e paradossi di Zenone

Prof. Gianluca Gorni
2 ore

I paradossi di Zenone ci obbligano a chiarirci le idee su come intuire la microstruttura dello spazio e del tempo. Illustreremo tre possibili approcci: atomista, pitagorico e, fra virgolette, realista. Nel gran finale dimostreremo il Teorema di Parmenide: il moto non esiste.


Equazioni diofantee

Prof.ssa Anna Giordano Bruno
2 ore

Dopo una breve panoramica storica sulle equazioni diofantee, impariamo a risolvere le equazioni diofantee lineari in due incognite.

Prerequisiti: piano cartesiano, algoritmo di Euclide e massimo comun divisore.

Indice

  1. Non tutti gli infiniti sono uguali – Prof. Vincenzo Dimonte (2 ore)
  2. La matematica della fotogrammetria – Prof. Stefano Urbinati (2 ore)
  3. Miti e paradossi in salsa matematica: un’introduzione ai teoremi di GödelProf.ssa Giovanna D'Agostino (2 ore)
  4. ...scusi prof...ma a cosa servono le equazioni?! – Prof. Dimitri Breda (2 ore)
  5. L'astronomia di Tolomeo – Prof. Paolo Bussotti (2 ore)
  6. Storia e uso dell'astrolabio – Prof. Paolo Bussotti (4 ore)
  7. La modernità della matematica greca: suoi concetti e sua influenza sulla matematica contemporanea – Prof. Paolo Bussotti (2 ore)
  8. La caratteristica di Eulero– Prof. Pietro Corvaja (2 ore)
  9. Finanza moderna e matematica – Prof. Andrea Molent (2 ore)
  10. Giochi d’azzardo e lotterie: miti, illusioni e la dura realtà – Prof. Giuseppe Lancia (2 ore)
  11. Realtà, modelli matematici ed epidemie – Prof.ssa Rossana Vermiglio (2 ore)
  12. Geometria della fisica e fisica della geometria – Prof. Sebastiano Sonego (2 ore)
  13. Le geometrie non euclidee fra matematica e fisica – Prof. Sebastiano Sonego (2 ore)
  14. Donne e matematica – Prof.ssa Rossana Vermiglio (2 ore)
  15. ...ma quanto vale radice di 5 – Prof. Dimitri Breda (2 ore)
  16. Numeri interi, razionali, reali e paradossi di Zenone – Prof. Gianluca Gorni (2 ore)
  17. Dai modelli ai dati e ritorno sulle ali di una farfalla (o era un gabbiano?) – Prof. Dimitri Breda (2 ore)
  18. Tre numeri difficili e una semplice formula – Prof.ssa Giovanna D'Agostino (2 ore)
  19. Caos – Prof. Guglielmo Feltrin (2 ore)

Non tutti gli infiniti sono uguali

Prof. Vincenzo Dimonte
2 ore

L’infinito è ovunque voltiamo la testa: nella pubblicità, nei gioielli, nei tatuaggi, sempre come sinonimo di qualcosa di enormemente ampio e irraggiungibile. È comprensibile che si pensi che sia impossibile da maneggiare. Ma la matematica ha tutti gli strumenti per farlo, e i risultati sono spesso paradossali e sorprendenti. Chi l’avrebbe mai detto, per esempio, che alcuni infiniti sono più grandi di altri infiniti? O che metà di un infinito è uguale a se stesso? Li scopriremo assieme, prendendo a piene mani sia dalla storia (per es. Galileo) che dall’attualità.


La matematica della fotogrammetria

Prof. Stefano Urbinati
2 ore

La fotogrammetria è una tecnica che permette di ricostruire, attraverso un sufficiente numero di immagini di uno stesso oggetto da più angolazioni, la struttura tridimensionale dell’oggetto stesso. Questa tecnica è utilizzata per la topografia e l’architettura, quanto dalle moderne macchine per la tomografia computerizzata. Spesso questa tecnica è anche conosciuta come ‘ricostruzione 3D’. Alla base di questo interessante strumento c’è la geometria proiettiva.

La presentazione sarà quindi rivolta alla bellezza della geometria proiettiva e alle sue molteplici applicazioni.


Miti e paradossi in salsa matematica: un’introduzione ai teoremi di Gödel

Prof.ssa Giovanna D'Agostino
2 ore

In questo seminario vedremo come il mito dell’Idra e il paradosso del mentitore, risalenti agli antichi greci, possano aiutarci a comprendere i concetti di verità e dimostrazione in matematica.


...scusi prof...ma a cosa servono le equazioni?!

Prof. Dimitri Breda
2 ore

Partendo da una domanda triviale rivisiteremo l’importanza delle equazioni lineari nella modellizzazione matematica di alcuni problemi che risultano oggi fondamentali nell’era moderna, dai problemi delle code ad internet passando attraverso la compressione di suoni e immagini. Particolare attenzione verrà posta anche ai metodi di risoluzione dei relativi sistemi lineari, passando da aspetti teorici ad elementi computazionali, nel tentativo di dare una risposta concreta ai grandi problemi posti dalle tecnologie che utilizziamo quotidianamente. Il seminario può essere adattato a studenti che abbiano anche solo una conoscenza preliminare dei sistemi di equazioni lineari.


L'astronomia di Tolomeo

Prof. Paolo Bussotti
2 ore

L’incontro è previsto della durata di due ore. Anzitutto sarà tracciato un breve quadro dell’astronomia pretolemaica. Si passerà poi a Tolomeo. Verrà esaminata la figura di Tolomeo come scienziato universale: astronomo, geometra, geografo, astrologo. Ci si concentrerà poi sull’astronomia tolemaica esponendone i principi generali e analizzando, nello specifico, la teoria del moto apparente del Sole e il problema del moto retrogrado dei pianeti. Infine, si valuterà il ruolo di Tolomeo nella grande cultura ellenistica.


Storia e uso dell'astrolabio

Prof. Paolo Bussotti
4 ore

Si tratta di un incontro-laboratorio di quattro ore da svolgere con una o due classi di studenti delle superiori. L’attività sarà divisa in due parti: nelle prime due ore verranno forniti gli elementi-base dell’astronomia di posizione necessari a comprendere come funziona e come si costruisce un astrolabio. Verranno date anche informazioni storiche riguardo all’uso dello strumento. La seconda parte sarà laboratoriale. Con materiale messo da me a disposizione, gli alunni, divisi in gruppi, costruiranno un astrolabio per ciascun gruppo e svolgeranno alcune operazioni con lo strumento.


La modernità della matematica greca: suoi concetti e sua influenza sulla matematica contemporanea

Prof. Paolo Bussotti
2 ore

Quattro elementi fondamentali della matematica moderna sono il concetto di “oggetto astratto”, il pensiero assiomatico, l’uso della dimostrazione e la presenza dell’infinito. Dal punto di vista storico la nozione di oggetto astratto è molto antica: la si ritrova già presso gli egizi. Tuttavia gli altri tre concetti, così centrali nella matematica moderna, hanno tutti un’origine greca. Nell’incontro proposto si analizzerà la genesi di tutti e quattro gli elementi menzionati, focalizzandoci sul modo in cui gli assiomi della geometria greca siano alla base di alcuni nostri concetti cardinali, quali quelli di area di una superficie e di forma e sul modo in cui Archimede introdusse in modo molto moderno il concetto e l’uso dell’infinito in matematica.


La caratteristica di Eulero

Prof. Pietro Corvaja
2 ore

Eulero (1707-1783) osservò che per ogni poliedro convesso (per  esempio il cubo,  la piramide a base quadrata,  il dodecaedro,...) la somma alternata v-s+f (v= numero dei vertici, s= numero degli spigoli, f= numero delle facce) è costante (uguale a 2). Vedremo una dimostrazione di questo fatto e alcune applicazioni e generalizzazioni.


Finanza moderna e matematica

Prof. Andrea Molent
2 ore

Finanza e matematica: la finanza moderna utilizza in modo determinante la matematica. Teorie matematiche, anche avanzate, fanno parte della preparazione necessaria a coloro che operano sui mercati finanziari mondiali. Si partirà da elementi di matematica finanziaria di base, che utilizzano solo gli strumenti matematici che fanno parte dei programmi delle scuole superiori, per poi passare a prodotti finanziari più complessi: futures, swaps, opzioni. Si presenteranno tali prodotti finanziari cercando di fornire una idea intuitiva delle relative tecniche di valutazione basate sulla teoria della probabilità. Tutto questo ci permetterà di discutere, da un punto di vista matematico, questioni finanziarie di estrema attualità.


Giochi d’azzardo e lotterie: miti, illusioni e la dura realtà

Prof. Giuseppe Lancia
2 ore

Per quanto il fenomeno del gioco sia largamente diffuso nella popolazione, è evidente come non si possa dire altrettanto della comprensione delle nozioni scientifiche alla base del suo funzionamento. Dalla superstizione, alla falsa scienza che propugna (e vende) sistemi infallibili, alla semplice ignoranza e debolezza mentale, il mondo del gioco e dei giocatori appare come quanto di meno razionale sia dato a vedere, soprattutto a fronte dell’enormità di denaro che esso movimenta. In questo seminario ci proponiamo di gettare un po’ di luce, da un punto di vista matematico e scientifico, sulle regole alla base dei giochi d’azzardo, quali ad esempio la teoria della probabilità, il concetto di valore atteso di una scommessa, la varianza, e la legge dei grandi numeri. Il quadro che ne appare dovrebbe far riflettere sulla ragionevolezza o meno di partecipare a certe scommesse.

Lo scopo del seminario, tra aneddoti ed esempi, non è quello di disincentivare al gioco, ma di rendere il giocatore consapevole dei rischi che sta prendendo e delle fregature, a questo punto non più nascoste, alle quali può andare incontro. A seguito della conferenza, o, comunque, in connessione con essa, il professore che avesse scelto questa proposta può sviluppare un’autonoma attività laboratoriale collegata con le stesso ordine di problemi su dei comuni giochi di dadi, o di carte, in modo da render capace lo studente di stimare quanto sarebbe equo pagare (o vincere) per una data scommessa. All’inizio verranno proposti giochi più semplici e in seguito anche più complessi. Nelle ore di laboratorio sarà possibile stimolare gli studenti a stimare le probabilità di vincita o di perdita del gioco.

NOTA BENE : questo seminario sarà a data unica, nei locali dell'Università di Udine. La data sarà concordata con le scuole partecipanti.


Realtà, modelli matematici ed epidemie

Prof.ssa Rossana Vermiglio
2 ore

Si vuole mostrare agli studenti il percorso che va dall’osservazione di un fenomeno alla formulazione del modello matematico e alla descrizione della sua dinamica con metodi qualitativi e numerici, con una riflessione sul metodo scientifico. L’attenzione sarà rivolta alle equazioni alle differenze (sistemi dinamici a tempo discreto) e alle differenziali ordinarie (sistemi dinamici a tempo continuo). Saranno proposti e analizzati dei semplici modelli di dinamica di popolazione, offrendo agli insegnati e agli studenti interessanti spunti per approfondimenti sui modelli matematici in vari contesti applicativi quali epidemiologia, biologia e fisica.


Geometria della fisica e fisica della geometria

Prof. Sebastiano Sonego
2 ore

Una delle conseguenze più notevoli della teoria della relatività generale è il ruolo dinamico che essa conferisce alla geometria, che diviene pertanto un’entità fisica a pieno diritto. In questo seminario discuterò il percorso concettuale che conduce a questa affascinante visione del mondo, in cui la geometria influenza il comportamento della materia ed è, a sua volta, da questa influenzata. Presenterò inoltre le nostre conoscenze attuali sulla geometria dello spazio a diverse scale di distanza, e alcune speculazioni su scenari alternativi a quello comunemente accettato.


Le geometrie non euclidee fra matematica e fisica

Prof. Sebastiano Sonego
2 ore

Per oltre duemila anni, molti matematici si sono arrovellati nel tentativo di dimostrare il quinto postulato di Euclide a partire dagli altri. Soltanto all’inizio del XIX secolo si è riconosciuto che ciò non era possibile, e che è necessario distinguere i concetti di “geometria matematica” e di “geometria fisica”. Questa scoperta è stata cruciale nel successivo sviluppo della geometria riemanniana, ed ha avuto importantissime implicazioni nella fisica moderna.


Donne e matematica

Prof.ssa Rossana Vermiglio
2 ore

Il seminario propone una riflessione su stereotipi e pregiudizi di genere nelle materie STEM e in particolare in Matematica, attraverso la presentazione di alcuni profili biografici di illustri donne matematiche da Ipazia a Maryam Mirzakhani e Maryna Viazovska.


...ma quanto vale radice di 5

Prof. Dimitri Breda
2 ore

Con il pretesto di rispondere alla domanda posta nel titolo, in questo seminario intraprenderemo un percorso analitico-computazionale che dal metodo di bisezione ci porterà ad accennare ai cosiddetti frattali di Newton. Il tutto accompagnato dalla discussione di diverse connessioni con elementi di geometria e algebra, arricchita con aspetti storici che ci accompagneranno dalla sezione aurea ai conigli di Fibonacci passando per Egizi e Babilonesi. Il seminario è rivolto a studenti della classi quinte che abbiano già affrontato concetti standard di analisi matematica quali funzioni, limiti e derivate.


Numeri interi, razionali, reali e paradossi di Zenone

Prof. Gianluca Gorni
2 ore

I paradossi di Zenone ci obbligano a chiarirci le idee su come intuire la microstruttura dello spazio e del tempo. Illustreremo tre possibili approcci: atomista, pitagorico e, fra virgolette, realista. Nel gran finale dimostreremo il Teorema di Parmenide: il moto non esiste.


Dai modelli ai dati e ritorno sulle ali di una farfalla (o era un gabbiano?)

Prof. Dimitri Breda
2 ore

In questo seminario ripercorreremo le principali tappe di un affascinante viaggio scientifico intrapreso da Edward Lorenz nel secolo scorso. Un viaggio che, guidato dalle applicazioni e dall’avvento dei primi calcolatori elettronici, e grazie ad una solida preparazione matematica del viaggiatore, ha portato alla nascita di quello che oggi chiamiamo "caos deterministico", con una profonda rivisitazione delle certezze del determinismo. Il seminario è rivolto a studenti che abbiano già affrontato concetti standard di analisi matematica quali funzioni, limiti e derivate.


Tre numeri difficili e una semplice formula

Prof.ssa Giovanna D'agostino
2 ore

Esistono numeri semplici e numeri difficili. A volte dei numeri difficili si possono combinare fra loro in una formula semplice. In questo seminario parleremo di tre numeri molto importanti, pi greco, la costante di Eulero e l’unità immaginaria i, della loro storia e di come si incontrano in una delle formule più belle della matematica.

NOTA BENE: questo seminario ha come prerequisito la conoscenza dei numeri complessi. Abbiamo  in preparazione un laboratorio sui numeri complessi,  che verra integrato a questo seminario a partire dal  26/27


Caos

Prof. Guglielmo Feltrin
2 ore

Esploreremo il concetto di caos in Matematica. Attraverso esempi concreti, intraprenderemo un viaggio affascinante nel regno dell’imprevedibile, scoprendo che anche i sistemi più semplici possono dare origine a fenomeni sorprendenti.


Altre attività 25/26: Formazione insegnanti,  Festival della Matematica, Pi Day, MATEMATICA_UNIUD, ... (in aggiornamento)

4-11 febbraio 2025 settimana nazionale delle materie  STEM
(
Science, technology, engineering, and mathematics)

Tutti gli eventi organizzati dal corso di laurea in MATEMATICA in collaborazione con il PLS-matematica:

-> 4-5 febbraio: Matematica_UNIUD la due giorni per scoprire i corsi di laurea in matematica di UNIUD
-> 4 febbraio: Tolomeo, un genio universale: tra cosmologia, astronomia e geografia, prof. Paolo Bussotti, sede Rizzi

-> 4 febbraio: Geometria della fisica e fisica della geometria, prof. Sebastiano Sonego, Liceo Scientifico Niccolò Copernico 

-> 7 febbraio: Equazioni lineari e matrici:  la matematica in rete, prof. Dimitri Breda, ISIS Arturo Malignani

-> 7 febbraio: Problemi matematici della navigazione, prof. Lorenzo Freddi, ISIS Manzini

-> 7 febbraio: Costruzioni con riga e compasso, dott. Nizar Salahi Al Asbahi, Liceo Scientifico Niccolò Copernico 

-> 10-11 febbraio: Equazioni non lineari: dalla bisezione ai frattali di Newton, prof. Dimitri Breda, ISIS Arturo Malignani

-> 11 febbraio: Costruzioni con riga e compasso, dott. Nizar Salahi Al Asbahi, Liceo Scientifico Marinelli

-> 11 febbraio: Costruzioni con riga e compasso, dott. Nizar Salahi Al Asbahi, ISIS Arturo Malignani

  


π-day 2025: dalle gare di matematica alla sfida delle cifre del π

Volantino 2025 - tutte le attività

Locandina: Seminario divulgativo: Kurt Gödel e i viaggi nel tempo, prof. Sebastiano Sonego - 14 marzo 2025

Regolamento della gara: ‘sfida all’ultima cifra’

Locandina: Stage di matematica per le scuole medie - 15 marzo 2025

2-giorni MATEMATICA_UNIUD edizione 2025   
           
          

Volantino dell'attività

L’impatto della scienza nella società è cresciuto notevolmente nell’ultimo secolo, con risvolti in ambito tecnologico che hanno cambiato radicalmente non solo la nostra comprensione del mondo, dei suoi problemi e delle prospettive per il nostro futuro, ma anche gli stili e le aspettative nella nostra vita quotidiana. La rapidità con cui avvengono questi cambiamenti richiede una competenza crescente in termini di conoscenze tecniche e di bagaglio culturale, in modo da partecipare costruttivamente a questi cambiamenti, e non subirne passivamente le conseguenze.

In questo contesto, nasce nel 2005 il Progetto Lauree Scientifiche, un accordo tra Ministero dell’Università e della Ricerca, Confindustria e Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie avente lo scopo rafforzare i rapporti tra mondo scolastico e mondo universitario.

I risultati ottenuti nel quadro di questo primo accordo hanno convinto il ministero a rilanciare il progetto con il nome di Piano Lauree Scientifiche, nella convinzione che una relazione virtuosa tra scuola e università non può che favorire la diffusione della cultura scientifica e la comprensione dell’importanza che una formazione scientifica e dell’innovazione riveste nello sviluppo organico e competitivo della nostra società, soprattutto in ambito internazionale.

Uno degli strumenti principali del Piano Lauree Scientifiche è la realizzazione di laboratori di:

  • orientamento, destinati a studenti della scuola secondaria, con lo scopo di stimolare l’interesse verso corsi universitari in ambito scientifico;
  • formazione, destinati ad insegnanti di materie scientifiche, con lo scopo di favorirne la formazione continua e le possibilità di collaborazione con il mondo universitario.

Per informazioni contattare:

Giovanna D'Agostino: giovanna.dagostino@uniud.it
Stefano Urbinati: stefano.urbinati@uniud.it
Raffaele Di Santo: raffaele.disanto@uniud.it


Attività insegnanti / formazione docenti

Sull'irrazionalità di numeri reali, in particolare di alcuni numeri notevoli

Martedì 17 dicembre 2024 - sede Rizzi

Prof. Umberto Zannier
Locandina dell'evento

Un'introduzione al caos

Martedì 18 marzo 2025, ore 15:30, aula A035 - sede Rizzi

Prof. Guglielmo Feltrin
Locandina dell'evento
Modulo di iscrizione

Geometrie non Euclidee

Aprile 2025

Prof. Simone Babuin
Prof.ssa Tiziana Dolso
Prof. Sebastiano Sonego

Per informazioni:

Giovanna D'Agostino: giovanna.dagostino@uniud.it
Stefano Urbinati: stefano.urbinati@uniud.it
Raffaele Di Santo: raffaele.disanto@uniud.it

Le scienze della vela

Giovedì 1 dicembre 2022 – ore 16:00 – Aula C8

A cura di:

Prof. Lorenzo Freddi
Prof.ssa Tiziana Dolso

Locandina dell’evento – Freddi-Dolso


Tolomeo, un genio universale: tra cosmologia, astronomia e geografia

Giovedì 9 febbraio 2023 – ore 15:30

A cura di:

Prof. Paolo Bussotti
Prof. Gianluca Gorni
Prof.ssa Sara De Savi

Locandina dell’evento – Bussotti-De Savi


Dai modelli ai dati e ritorno sulle ali di una farfalla (o era un gabbiano?)

Giovedì 30 Marzo 2023 – ore 15:00 – Aula C5

A cura di:

Prof. Dimitri Breda
Prof. Paolo Giangrandi
Prof.ssa Chiara Milan

Locandina dell’evento – Breda-Giangrandi-Milan
Slide presentazione prof. Breda
Slide presentazione prof.ssa Milan e prof. Giangrandi


Corso di Matematica – Offerto dal Polo dei Lincei per la scuola di Udine

Volantino – corso di matematica 2022/23
Programma e modalità di iscrizione al corso

Per ulteriori informazioni consultare la pagina ufficiale:
Lincei per la scuola – Udine

Per informazioni:

Stefano Urbinati: stefano.urbinati@uniud.it
Raffaele Di Santo: raffaele.disanto@uniud.it

Didattica multimediale sul calcolo differenziale e curve notevoli

Venerdì 3 Dicembre 2021 – ore 15:00 – Aula Multimediale

Prof. Gianluca Gorni – Come introdurre il concetto di derivata usando l’idea di ingrandire il grafico al microscopio (Materiale intervento)
Prof. Elio Cabib – Le curve intorno a noi e la matematica che le descrive (Materiale intervento)

Locandina dell’evento


Costruzioni con riga e compasso

Venerdì 11 Febbraio 2022 – ore 15:00 – Aula C4

A cura di:

Prof.ssa Giovanna D’Agostino
Dott. Nizar Salahi Al Asbahi

Locandina dell’evento


La matematica dei giochi: spunti didattici e formativi

Venerdì 25 Febbraio 2022 – ore 17:00 – ONLINE

Seminario online a cura di:

Dott. Giorgio Tintino

Locandina dell’evento
Presentazione – Giorgio Tintino


L’insieme di Cantor

31 Marzo 2022 – ore 15:00

A cura di:

Prof. Raffaele Di Santo
Prof. Francesco De Luca

Locandina dell’evento
Modulo di registrazione per partecipare all’evento


Corso di Matematica – Offerto dal Polo dei Lincei per le scuole di Udine

Lincei per la scuola – Udine

Dal 25 Marzo 2022

Volantino matematica-Polo Lincei Udine

 

 

Altre attività del PLS Matematica

Tutti gli eventi del Festival della matematica 2024
Regolamento della gara: ‘sfida all’ultima cifra’

Il 16 e 17 febbraio 2023 si è tenuta la prima edizione della due giorni MATEMATICA UNIUD.

L’idea della due giorni è stata quella di far conoscere il dipartimento di scienze matematiche fisiche ed informatiche dell’Università di Udine ed in particolare il corso di laurea in matematica a studenti particolarmente portati ed interessati.

La due giorni ha avuto tre principali ingredienti:

  • seminari di docenti del dipartimento che nel contempo hanno presentato vari aspetti del percorso universitario;
  • laboratori per stimolare la collaborazione;
  • incontro con gli studenti del corso di laurea e della Scuola Superiore di Udine per delle risposte più dirette a tutte le curiosità.

Volantino_Matematica_UNIUD_2023

   

Il PLS-matematica dell’Università degli Studi di Udine con il patrocinio del dipartimento di matematica dell’Università degli Studi di Padova ripropone la mostra Mumble! Matematica a fumetti.

Dal 3 Marzo al 15 Giugno 2023, nell’atrio della nuova Biblioteca Scientifica in via delle scienze, polo scientifico Rizzi, Udine.

Volantino_Mumble!

Abbinata alla mostra verrà proposto un laboratorio a cura del regista Marco Devetak:

MangaLab
Negli ultimi anni le classifiche di vendita dei libri in Italia ci hanno mostrato, in diversi momenti, le vette delle prime posizioni occupate da serie Manga, ovvero fumetti provenienti dal Giappone. In patria, il Manga e gli Anime (i cartoni animati del Sol levante) oltre a rappresentare un vero e proprio impero economico, si sono fatti portatori della promozione della storia Giapponese, delle tradizioni, del territorio e della divulgazione culturale (in moltissimi casi con scopi apertamente didattici) al punto da essere riconosciuti come ambasciatori del Giappone stesso nel mondo.

Vista la grande popolarità e il successo che queste pubblicazioni riscuotono in fasce di pubblico piuttosto ampie in Italia, il laboratorio MangaLab si pone l’obiettivo di offrire un’occasione di approfondimento del mondo del Manga e degli Anime, guardando alle loro origini, alle tecniche di disegno e narrazione con riferimenti agli autori più significativi, completando l’esperienza con esercizi pratici di disegno e inchiostratura, di utilizzo dei mezzitoni e dei retini fino ad arrivare alla redazione dei testi attraverso il lettering.



 

Alleghiamo il link alla pagina divulgativa del prof. Gianluca Gorni, con interessati contenuti e spunti didattici legati all’analisi matematica:

Prof. Gianluca Gorni – UNIUD

Avviato nell'a.s. 2018/19 presso l'ISIS A. Malignani di Udine, questo percorso sperimentale nazionale (https://www.liceomatematico.it/) si inserisce nel Liceo delle Scienze Applicate e prevede nell'arco del quinquennio 6 ore aggiuntive di potenziamento matematico, contribuendo a formare studentesse e studenti con un bagaglio culturale di eccellenza. L'obiettivo è quello di migliorarne le competenze matematiche e non solo attraverso un approccio laboratoriale. Il DMIF partecipa alla progettazione dei contenuti disciplinari collaborando con l'ISIS A. Malignani sulla base di una specifica convenzione, anche all’interno del PLS. Ulteriori informazioni si trovano qui: Liceo Matematico – Malignani.